La psoriasi palpebrale è una patologia che provoca la formazione di chiazze rosse squamose sulla pelle delle palpebre. La psoriasi è una malattia infiammatoria cronica della pelle che provoca la formazione di chiazze rosse squamose sulla pelle. Questa patologia può manifestarsi in qualsiasi parte del corpo, ma è più comunemente presente sul cuoio capelluto, sui gomiti, sulle ginocchia e sulla parte bassa della schiena.
La psoriasi palpebrale può essere difficile da trattare a causa dei movimenti degli occhi e della loro sensibilità. Se si soffre di psoriasi palpebrale, evitare il più possibile di toccare o strofinare gli occhi. È inoltre necessario lavarsi frequentemente le mani per evitare di diffondere la malattia da una zona all’altra del corpo con il contatto delle mani.
Se avete provato i trattamenti da banco per la psoriasi palpebrale senza successo o se non ci sono miglioramenti entro qualche tempo dall’uso dei farmaci prescritti dal medico, prendete in considerazione l’idea di rivolgervi a uno specialista in oculistica (oftalmologo), specializzato nel trattamento di malattie palpebrali come questa.
Pur non essendo contagiosa, può essere dolorosa e causare gonfiore e prurito agli occhi. La psoriasi palpebrale non è contagiosa, ma può essere dolorosa e causare gonfiore e prurito agli occhi.
Cause della psoriasi palpebrale
La psoriasi palpebrale può svilupparsi come conseguenza di una condizione sottostante. Le cause più comuni sono le seguenti.
Infiammazione delle palpebre, che può essere causata da un eczema o da una reazione allergica al trucco, alle lozioni o alle creme usate vicino agli occhi. Questo tipo di infiammazione colpisce lo strato superficiale della pelle (epidermide). Quando si verifica sulle palpebre, si possono avvertire prurito, arrossamento e desquamazione o desquamazione intorno agli occhi.
Anche la sindrome dell’occhio secco può portare a forme lievi di questa patologia, perché provoca una lacrimazione eccessiva quando si sbattono le palpebre a causa della secchezza del film lacrimale. Questo aumenta l’attrito sulla superficie palpebrale, con conseguente irritazione che porta all’infiammazione e ad altri sintomi come sensazione di bruciore/graffio quando si sbatte le palpebre o sensibilità alla luce che peggiora durante l’esposizione a fonti luminose come la luce del sole, perché i raggi UV causano danni alle cellule situate all’interno di entrambi gli strati che formano le lacrime – anche se, essendo diluiti dal contenuto di acqua, non sono abbastanza pericolosi singolarmente.
Tuttavia, se combinati insieme, causano problemi con la funzione delle cellule sane a causa della mancanza di protezione da elementi nocivi come i radicali dell’ossigeno prodotti durante il processo di respirazione stesso – causando così infiammazioni insieme ad altri sintomi come rossore/prurigine/gonfiore che finiscono per diventare condizioni croniche nel tempo se non trattate adeguatamente.
La causa nel sistema immunitario?
La causa esatta della psoriasi palpebrale è sconosciuta, ma gli esperti sanno che si tratta di un sistema immunitario iperattivo che fa crescere troppo rapidamente le cellule della pelle.
Sebbene la causa esatta della psoriasi palpebrale sia sconosciuta, gli esperti sanno che si tratta di un sistema immunitario iperattivo che fa crescere troppo rapidamente le cellule della pelle.
Il sistema immunitario è una complessa rete di cellule e organi che lavorano insieme per combattere batteri, virus e altre infezioni. La risposta immunitaria del corpo aiuta anche a riparare i tessuti danneggiati. Ma quando il sistema immunitario va in tilt e attacca le cellule sane, questo può portare a una malattia autoimmune come la psoriasi.
Alcune persone hanno una predisposizione genetica a sviluppare questo tipo di patologia perché ereditano dai genitori alcuni geni che le rendono più suscettibili a disturbi autoimmuni come la psoriasi.
Esistono diversi tipi di geni associati a un rischio maggiore di sviluppare patologie come la psoriasi o il lupus eritematoso (una malattia infiammatoria).
Il ruolo dell’uveite
In alcuni casi, la psoriasi palpebrale può portare all’uveite, ovvero all’infiammazione dello strato medio dell’occhio. Questo problema può essere trattato utilizzando colliri steroidei per diversi mesi per ridurre l’infiammazione.
L’uveite si verifica quando lo strato intermedio dell’occhio si infiamma e può causare i seguenti sintomi.
- sensibilità alla luce;
- dolore agli occhi;
- perdita della vista o visione offuscata;
- galleggianti/spot nella visione;
- arrossamento dell’occhio e dell’area circostante (spesso accompagnato dall’infiammazione);
- mal di testa.
La cura della psoriasi palpebrale
Potrebbe essere necessario parlare con il medico delle seguenti opzioni di trattamento per la psoriasi palpebrale.
Trattamento medico o combinazione di rimedi medici e casalinghi. Il medico può prescrivere una crema o un unguento topico. Questi farmaci aiutano a ridurre il rossore, il prurito e la desquamazione associati alla psoriasi palpebrale.
Corticosteroidi topici. Sono utilizzati in alternativa alle creme da prescrizione quando i sintomi sono da lievi a moderati. Possono essere applicati da soli o combinati con altri trattamenti come gli immunosoppressori topici. In alcuni casi comunque vi verrà consigliato di non usare questi farmaci.
Creme, unguenti e fototerapia.
Il trattamento della psoriasi palpebrale prevede la prescrizione di creme e unguenti, la fototerapia e i farmaci.
Creme e pomate su prescrizione – Sono la prima linea di trattamento per le forme lievi o moderate della patologia. Contengono corticosteroidi, che riducono l’infiammazione. Possono essere applicati come strato spesso la sera per diversi giorni o settimane fino al miglioramento dei sintomi. Il medico può anche suggerire di immergere le palpebre in una soluzione steroidea o di applicarne uno strato sottile ogni giorno, in modo da assorbirla attraverso la pelle senza che si verifichino irritazioni.
Fototerapia – Si tratta di esporre le aree colpite alla luce ultravioletta sotto controllo medico (di solito una o due volte alla settimana). Possono essere necessarie diverse settimane prima di ottenere risultati da questo tipo di trattamento, ma la maggior parte delle persone trova che i sintomi migliorino notevolmente entro due mesi.
I rimedi naturali da utilizzare
Esistono anche diversi rimedi naturali da utilizzare a casa che possono aiutare ad alleviare i sintomi. L’olio di cocco, il tea tree oil e l’aloe vera hanno proprietà antinfiammatorie e possono essere utili per trattare la psoriasi palpebrale.
Per esempio, si può preparare una pasta di olio di cocco, vitamina D e alimenti probiotici come yogurt e kefir da applicare direttamente sulla palpebra. Se non dovesse funzionare, vale la pena di provare gli integratori di olio di pesce, che si è visto aiutano a ridurre l’infiammazione in alcune persone affette da psoriasi.
Anche l’aloe vera può essere applicata topicamente per alleviare la sensazione di prurito delle lesioni da psoriasi o eczema sotto l’area oculare, lenendo istantaneamente la pelle colpita. Assicuratevi però che sia biologica.
Vi consigliamo la camomilla, che ha proprietà antimicrobiche (lenisce le infezioni) o il succo di zenzero, che è ottimo per ridurre l’infiammazione e aiutare la digestione.
Sezione: Ci sono alcuni accorgimenti che si possono adottare a casa per ridurre il rischio di sviluppare la psoriasi palpebrale.
Gli accorgimenti da seguire
Oltre a un trattamento quotidiano, ci sono alcuni accorgimenti che si possono adottare a casa per ridurre il rischio di sviluppare la psoriasi palpebrale.
Non toccare o strofinare gli occhi. Per prevenire le infezioni, lavare accuratamente le mani prima di toccare le palpebre e utilizzare sempre asciugamani o panni puliti per asciugarsi. Evitare di truccarsi in presenza di sintomi.
Mantenere le mani pulite usando disinfettanti per le mani o acqua e sapone dopo aver starnutito, tossito o maneggiato oggetti sporchi che potrebbero trasferire i batteri dalle mani al viso.
Non condividere il trucco o gli applicatori con altre persone per non trasferire agenti infettivi dalla pelle di una persona alla zona degli occhi di un’altra.
Consigli utili
È necessario rivolgersi a un dermatologo in caso di infiammazioni o arrossamenti all’interno o intorno all’occhio che non scompaiono entro alcuni giorni.
Se si nota un gonfiore o un arrossamento intorno o all’interno dell’occhio che non scompare entro pochi giorni, è necessario consultare un dermatologo. Potrebbe trattarsi di un’indicazione di psoriasi palpebrale.
Oltre all’infiammazione, la psoriasi palpebrale può causare:
- dolore intorno agli occhi;
- secchezza e prurito agli occhi (il sintomo più comune);
- perdita della vista a causa dell’ispessimento della pelle delle palpebre che blocca l’ingresso della luce.
LEGGI I NOSTRI ARTICOLI DI SALUTE: CLICCA QUI